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10 marzo 2013

Essere donna è uno schifo

In ritardo di un paio di giorni, giacché virus non meglio identificati hanno contribuito al deperimento del mio corpicino pallido e malaticcio avvicinandomi al concetto di morte...

Andrò controccorente e perderò qualche altro lettore di sinistra: alla manifestazione Se non ora quando? non ci sono andata, perché poi non sono orgogliosa di essere una donna.
E non solo a causa delle stracitate Olgettine, Letterine e Veline, o i vari mignottoni della televisione italiama, o la Binetti, la Santanché e la Mussolini, no, anche e sopratutto perché essere donna, semplicemente, è uno schifo.
E non per il dolore del parto o le mestruazioni o la costante sensazione di colpa e prigionia o l'incapacità di viversi serenamente il sesso fino ai ennemila anni, lo detesto perché sento che siamo noi le principali responsabili del nostro malessere.
Alzi la mano chi non ha mai illuso un amico facendogli credere che avrebbe potuto essere un fidanzato solo per rinfrescarsi l'autostima, chi non ha mai usato il proprio aspetto fisico per ottenere un qualsiasi beneficio, chi non ha mai preteso atteggiamenti di favore soltanto perché femmina, chi non si è mai comportata da vera stronza.
Essere donna è uno schifo, è la nostra condizione stessa di femmine a rendere tutto così schifoso: ecco come la penso sull'8 marzo, e subito dopo però penso anche che c'è un lato positivo: posso avere delle amiche donne, tante, e senza aver voglia di portarmele a letto.
L'amicizia, o comunque la solidarietà tra donne, quando c'è è uno tra i sentimenti più belli che si possano concepire, una specie di Sacra Alleanza, e non mi riferisco alle manifestazioni in cui Concita De Gregorio vorrebbe essere povera e si fa fotografare in compagnia di una pensionata: mi riferisco all'alleanza quotidiana tra donne sconosciute che si siedono vicine sui mezzi pubblici la sera, uno scambio di sguardi al bagno per farti capire che mi sono venute le mestruazioni e tu dovrai cedermi il posto e lo farai e mi terrai la borsa, e le amiche che rispondono al telefono a qualsiasi ora della notte perché il tuo fidanzato ti ha portato i girasoli ma i girasoli ti ricordano il tuo ex così avete litigato e adesso tu non riesci a smettere di piangere, è quella l'alleanza di cui parlo...e non è ora, non è quando, e soprattutto non è se: è ed è sempre stata.
Quindi, essere donne è uno schifo ed è inutile negarlo solo perché siamo all'8 di marzo, ma all'amicizia tra donne non rinunceremmo nemmeno se vi decideste a partorire e a farvi venire le mestruazioni.

Buona vita della donna a tutte.

La mimosa val bene due giorni, il carlino fiore è per sempre.

8 commenti:

  1. Bellissimo post :) E ancora più stupendi i carlini in fiore *_*
    Comunque spero che ti riprenda presto!

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    1. Grazie cara :) Sono contenta che ti sia piaciuto! Baci

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  2. Avevo scritto una cosa ma mi si è persa nell'autenticazione del profilo.
    In sostanza come dice il signor Lunapop "gli uomini e le donne sono uguali" e sono sulla stessa barca, anche gli uomini a volte si comportano in modo poco rispettoso. Da entrambe le parti chi lo fa troppo spesso brucerà all'inferno, ovvio.

    GengisCohen

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    1. Il guru dell'amore - romantico e sensibile, ma pure capriccioso.
      Io, te, Cremonini... Siamo tutti una grande famiglia!

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  3. Rimango comunque di un'idea: se TU non fossi donna, non saresti la persona meravigliosa che sei! TVB ish ish!

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    1. Può anche essere Claude, e viceversa. Ti bacio.

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  4. I carlini in fiore! WOw!

    Io ho sempre pensato che essere una donna e' una cosa meravigliosa.., e tu sei una conferma. Ma ti lascio pensare quello che preferisci!

    Un bacio piccolina.

    Effe

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    1. Grazie Effe, sempre dolcissima :) Sì dai, non è poi così malaccio... Ma preferirei sempre e comunque essere un carlino in fiore, quella è vita!

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