Milano ha i muscoli di catrame che pulsano gelidi; Milano ha il respiro affannoso, la voce arrocchita, le dita di sabbia.
Milano brilla di una luce che è eterna e divoratrice, Milano è crudele, insaziabile, arrogante, superba.
Milano è una città che tra le città del vasto mondo forse non vale niente, coi suoi vicoli tra via Torino e Corso Magenta, il Duomo, il Castello, Brera, i Navigli, via Brisa dove vivono i gatti, i quartieri dormitorio e gli ospedali e le scuole e le chiese.
Milano non è maestosa come Roma, non è incantevole come Venezia, non è ordinata come Torino, luminosa come Lecce, caratteristica come Napoli, opulenta come Palermo, poetica come Bologna, bella come Firenze, particolare come Genova - Milano non è niente di tutto questo, ma è la mia città e ai miei occhi sarà sempre la città più straordinaria dell'universo, Milano oggi mi si è stesa davanti agli occhi alle 9 del mattino, io ero una tizia qualsiasi in bicicletta e le sue strade erano braccia aperte al cigolio delle mie ruote, Milano si stava svegliando pigra in un sabato luminoso, io le ho dato il buongiorno accarezzando l'asfalto fermandomi a guardare i negozi, le bancarelle, gli angoli, le facce della gente.
Milano non piace a tutti, ma piace a me - e come dice quel libro che me l'ha raccontata meglio di chiunque altro, io non ho bisogno di spiegare agli altri perché è bella.
Milano sguardo maligno di Dio, zucchero e catrame
Milano piovuta dal cielo, tra la vita e la morte continua il tuo mistero
milano scappa vola via
RispondiEliminal assaggi e la molli
improvvisazioni
quando non ci sei la desideri
quando ci sei, oppresso e soffocato,
cogli il vento, ti porti via.
milano brucia e trema
milano vota e reagisce
milano è ferma
la nebbia dice che siamo noi
la nebbia racconta storie antiche
mai svanite, la nebbia
non c'è quasi più.
milanesi grigi e moderati gridano
milano unica e inconfondibile
tazza crepata di porcellana
no milano simbolo o allegoria
di post moderna rivoluzione
senz anima involuzione
milano mi porto via
milano a cosa ti attacchi ?
acque fetide
o tossici odori ?
costosi inganni
o briciole di orgoglio ?
acerbe periferie
o luci bianche notturne ?
non ci alziamo mai
milano troia,
provocante e viziosa.
milano puttana
statica e dolorosa.
milano sposa,
di plastica le sue mani,
noia pericolosa.
20-giugno-2009
Ma è una canzone? E' tua? E sopratutto, vi prego, firmatevi che mi confondo :)
RispondiEliminaBello il tuo post. Mi fai venir voglia di riguardare Brescia ancora una volta con occhi diversi.
RispondiEliminaGrazie :) a Brescia ci sono stata una sola volta per una gita di classe, mi era sembrata una bella città, luminosa!
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