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12 maggio 2012

Milano Milano

Milano è un'algida regina dal cuore di marmo, le ossa di mattoni; Milano ha occhi appannati, senza stelle.
Milano ha i muscoli di catrame che pulsano gelidi; Milano ha il respiro affannoso, la voce arrocchita, le dita di sabbia.
Milano brilla di una luce che è eterna e divoratrice, Milano è crudele, insaziabile, arrogante, superba.
Milano è una città che tra le città del vasto mondo forse non vale niente, coi suoi vicoli tra via Torino e Corso Magenta, il Duomo, il Castello, Brera, i Navigli, via Brisa dove vivono i gatti, i quartieri dormitorio e gli ospedali e le scuole e le chiese.
Milano non è maestosa come Roma, non è incantevole come Venezia, non è ordinata come Torino, luminosa come Lecce, caratteristica come Napoli, opulenta come Palermo, poetica come Bologna, bella come Firenze, particolare come Genova - Milano non è niente di tutto questo, ma è la mia città e ai miei occhi sarà sempre la città più straordinaria dell'universo, Milano oggi mi si è stesa davanti agli occhi alle 9 del mattino, io ero una tizia qualsiasi in bicicletta e le sue strade erano braccia aperte al cigolio delle mie ruote, Milano si stava svegliando pigra in un sabato luminoso, io le ho dato il buongiorno accarezzando l'asfalto fermandomi a guardare i negozi, le bancarelle, gli angoli, le facce della gente.
Milano non piace a tutti, ma piace a me - e come dice quel libro che me l'ha raccontata meglio di chiunque altro, io non ho bisogno di spiegare agli altri perché è bella.

Milano sguardo maligno di Dio, zucchero e catrame


Milano piovuta dal cielo, tra la vita e la morte continua il tuo mistero

4 commenti:

  1. milano scappa vola via
    l assaggi e la molli
    improvvisazioni

    quando non ci sei la desideri
    quando ci sei, oppresso e soffocato,
    cogli il vento, ti porti via.

    milano brucia e trema
    milano vota e reagisce
    milano è ferma

    la nebbia dice che siamo noi
    la nebbia racconta storie antiche
    mai svanite, la nebbia
    non c'è quasi più.

    milanesi grigi e moderati gridano
    milano unica e inconfondibile
    tazza crepata di porcellana

    no milano simbolo o allegoria
    di post moderna rivoluzione
    senz anima involuzione
    milano mi porto via

    milano a cosa ti attacchi ?
    acque fetide
    o tossici odori ?
    costosi inganni
    o briciole di orgoglio ?
    acerbe periferie
    o luci bianche notturne ?

    non ci alziamo mai
    milano troia,
    provocante e viziosa.
    milano puttana
    statica e dolorosa.
    milano sposa,
    di plastica le sue mani,
    noia pericolosa.

    20-giugno-2009

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  2. Ma è una canzone? E' tua? E sopratutto, vi prego, firmatevi che mi confondo :)

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  3. Bello il tuo post. Mi fai venir voglia di riguardare Brescia ancora una volta con occhi diversi.

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  4. Grazie :) a Brescia ci sono stata una sola volta per una gita di classe, mi era sembrata una bella città, luminosa!

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